Fiera Nazionale del Marrone: visitare Cuneo tra Gusto e Cultura

Ti piacerebbe visitare la città di Cuneo ma non sai quale periodo dell'anno migliore per compinare gusto e cultura?

L'occasione giusta potrebbe essere l'annuale Fiera Nazionale del Marrone, uno degli eventi gastronomici autunnali più importanti ed aspettati della provincia cuneese.

Durante questa manifestazione potrai conoscere non solo i prodotti tipici locali autunnali, ma tutte le eccellenze del territorio e i prestigiosi manufatti artigianali.

Non ne hai mai sentito parlare?
Questa è l'occasione giusta per saperne di più!

L'origine della Fiera del Marrone a Cuneo

La Fiera del Marrone a Cuneo ha inizio negli anni Trenta quando Cuneo spiccava come uno tra i principali mercati di castagne dell'Italia del Nord, ospitato nella magnifica Piazza Galimberti, cuore pulsante della città.

Tuttavia, lo scoppio della Seconda Guerra Mondiale interruppe questa tradizione, recuperata solo nel 1999 grazie al progetto “Il Tempo delle Castagne” avente lo scopo di promuovere turisticamente la città.

Nacque, così, a Cuneo la prima edizione della Fiera del Marrone.

Il riscontro di pubblico fu talmente incoraggiante che questa rassegna divenne un appuntamento fisso autunnale proponendosi come un punto di riferimento per gli operatori del settore.

Per questo motivo nel 2000 fu istituita l'Associazione per la valorizzazione della castagna, un ente promotore in grado di selezionare i migliori espositori e di valorizzare il prodotto cuneese.

Da quel momento, la fiera si è trasformata in un evento poliedrico, con non solo un mercato di castagne, ma anche eventi gastronomici, laboratori sensoriali e artigianali, conferenze e cene tematiche che celebrano la ricchezza della cultura e della gastronomia locale.

Nel corso degli anni, il numero di espositori è cresciuto, includendo venditori provenienti da ogni regione d'Italia e di conseguenza anche lo spazio occupato estendendosi ben oltre Piazza Galimberti fino a coinvolgere anche Via Roma, diventata pedonale nel 2015, Largo Audifreddi, Piazza Torino e Piazza Virginio.

Intanto dal 2009 la Fiera del Marrone di Cuneo diventa un evento Nazionale segno del costante impegno degli organizzatori nella promozione del territorio e nella ricerca di nuove idee per migliorare l’esperienza dei visitatori.

Oggi, la manifestazione attira un numero crescente di turisti locali e appassionati da ogni parte d'Italia e dalla vicina Francia.

Nel 2024, si celebra la venticinquesima edizione della Fiera Nazionale del Marrone, un traguardo importante che testimonia l’evoluzione e il successo di questo evento.

Se sei vuoi conoscere cosa riserva l'edizione 2024 leggi il

>> Programma Completo <<
Intanto, noi ci auguriamo che la fiera continui a illuminare l'autunno cuneese per molti anni ancora mentre la città di Cuneo si prepara di nuovo ad accogliere migliaia di visitatori, offrendo un'esperienza unica tra gusto, tradizione e cultura.

Cosa puoi trovare alla Fiera del Marrone a Cuneo

La Fiera Nazione del Marrone di Cuneo si tiene ogni anno a metà Ottobre e dura per tre giorni, dal Venerdì alla Domenica, con alcuni eventi che possono estendersi anche oltre queste date.

Nata come kermesse per valorizzare il Marrone, castagno da frutto e da legno, è diventata un'importante rassegna enogastronomica nel panorama italiano.

Sai cosa è il marrone e cosa lo contraddistinghe dalle altre castagne?

I Marroni sono una cultivar risultato della coltivazione umana, di incroci, innesti e potature. Appartengono alla stessa famiglia ma hanno caretteristiche differenti.

Il colore della buccia è più chiaro, tendente al rocciccio, il frutto è più grande con la forma che ricorda un cuore, la pellicola è più sottile e al gusto i marroni sono più croccanti e carnosi, caratteristica che li rende perfetti per realizzare i Marron Glacè.

Ovviamente, sebbene l'evento cuneese vuole celebrare questo frutto pregiato, nei vari stand gastronomici è possibile scoprire anche molte altre eccellenze e prodotti tipici della zona.

Prodotti tipici alla Fiera del Marrone

Così girando tra i vari stand della fiera potrai trovare alcuni Presidi Slow Food come l'Aglio di Caraglio, i mieli d'alta montagna, la carota di San Rocco Castagnaretta, il Cappone di Morozzo, la Rapa di Caprauna; acquistare alcuni formaggi tipici delle Alpi Cuneesi, come il Raschera DOP, il Castelmagno, il Testun (formaggio di latte di pecora), il Tumin del Mel o salumi e insaccati artigianali, come la salsiccia di Bra, la mocetta, il salame cotto.

Non mancano i protagonisti di altre note fiere del cuneese come il Tartudo d'Alba, il Porro di Cervere e la Zucca, celebrata annualmente a Piozzo all'inizio di Ottobre e i prodotti IGP come la nocciola del Piemonte, i fagioli Cuneo, la Mela Rossa Cuneo.

E la lista delle specialità locali si allunga con i Peperoni Cuneo, la Patata della Bisalta, la frutta della Valle Bronda, cereali, farine, legumi e funghi.

Visto poi che la provincia di Cuneo è terra anche di vigneti importanti, alla Fiera Nazionale del Marrone sono presenti produttori di vini DOC e DOCG, Dolcetto di Dogliani, il Barolo, il Barbaresco e l’Arneis sono alcune delle etichette rappresentate, mentre una zona dell'area ristorazione è riservata anche alla birra artigianale che, negli ultimi anni sta raccogliendo sempre più consenso.

Per chi non sa rinuciare ad una nota dolce, tra gli stand sono presenti anche molte specialità dolciarie come gli immancabili Cuneesi al Rhum, praline di cioccolato ripiene di crema al rum, il Torrone alle nocciole del Piemonte, le Paste di meliga, biscotti friabili preparati con farina di mais, ma anche cioccolato, Torte alla Nocciola e, ovviamente quelle alle Castagne e ai Marroni.

Ospiti della rassegna ci sono anche espositori toscani, liguri, calabresi, emiliani, sardi, siciliani, umbri che portano a Cuneo le eccellenze della loro Regione.

E per aggiungere un tocco di internazionalità da anni arrivano anche venditori dalla Francia che espongono prodotti legati alla lavanda, alla violetta nonchè candele e gioielli artigianali.

Presidi Slow Food alla Fiera del Marrone di Cuneo

La Fiera Nazionale del Marrone è anche l'occasione per conoscere cosa offre il territorio cuneese e per questo non dimenticate di curiosare tra i chioschi destinati alla promozione turistica delle valli e dei parchi, scoprirete un mondo tutto da esplorare!

Per vivere al cento per cento questo importante fiera dell'autunno a Cuneo ti consigliamo di partecipare a qualcuno eventi collaterali alla manifestazione: puoi scegliere tra convegni, talk, degustazioni, workshop culinari e, se sei un'appasionato delle due ruote, la Randonee del Marrone, competizione ciclistica su 3 percorsi a scelta.

Durante la Fiera Nazionale del Marrone si svolge anche il Concorso Nazionale dedicato ai dolci a base di castagne, marroni e farina di castagne. Questa competizione gastronomica ha l'obiettivo di valorizzare le ricette che celebrano il frutto della castagna e accoglie la partecipazione di professionisti e non. I concorrenti si sfidano in due categorie: "Dolci al cucchiaio" e "Dolci da forno".

E non dimenticare di passare in uno dei tre punti dedicati alle Caldarroste in Piazza Galimberti, Piazza Europa e Corso Giolitti per acquistare il tuo assaggio di castagne.

Se vuoi ritagliarti del tempo anche per qualcosa di più culturale vai al paragrafo

>> Cosa visitare a Cuneo <<

dove ti suggerisco alcuni luoghi da visitare durante la Fiera del Marrone.

7 Buoni Motivi per Andare alla Fiera del Marrone di Cuneo

Visitare Cuneo durante la Fiera Nazionale del Marrone può essere un'esperienza unica per diversi motivi che combinano tradizione, cultura e interesse per l'enogastromia e per scoprire prodotti poco conosciuti.

Ecco perché vale la pena pianificare una visita:

1. Esplorare la tradizione e la gastronomia locale

La Fiera del Marrone è una celebrazione dei prodotti tipici cuneesi della stagione autunnale, in particolare il Marrone, una castagna di alta qualità.
Durante la fiera, puoi assaporare una vasta gamma di prodotti locali, come:

2. Eventi e intrattenimento per tutti

La fiera non è solo una rassegna gastronomica ma prevede anche tutta una serie di eventi collaterali come:

3. Scoprire il centro storico di Cuneo

La città di Cuneo ha un centro storico affascinante, caratterizzato da ampi portici medievali, eleganti palazzi barocchi e la maestosa Piazza Galimberti.
Durante la Fiera del Marrone, molte di queste zone vengono animate da stand e spettacoli, offrendo l'opportunità di immergersi nella storia e nell'architettura della città mentre si partecipa all'evento.

4. Immergersi nella natura del cuneese

Cuneo è circondata dalle Alpi, che offrono paesaggi mozzafiato.
La stagione autunnale è perfetta per godere di escursioni nei dintorni e ammirare i colori incredibili che tingono i boschi e le montagne.
Per gli amanti della natura, è possibile combinare la visita alla Fiera del Marrone con attività come passeggiate, trekking o gite nelle valli cuneesi alla scoperta di uno dei suoi incantevoli parchi naturali.

5. Un'occasione per conoscere la cultura piemontese

La fiera rappresenta un'opportunità per entrare in contatto con la cultura cuneese e piemontese, dalle tradizioni culinarie alle usanze locali.
Oltre agli aspetti enogastronomici, si possono trovare esposizioni sulla storia e le tradizioni della regione, grazie alla presenza di associazioni, proloco e gruppi culturali che arricchiscono il programma della manifestazione.

6. Acquistare prodotti unici e artigianato locale

La Fiera Nazionale del Marrone permette di trovare e di acquistare in un unica vetrina eccellenze gastronomiche di tutta la provincia. E' l'occasione giusta per provare alimenti che si conoscono solo di nome o per provare gusti nuovi.

Oltre ai prodotti gastronomici, la fiera ospita numerosi artigiani locali e non che vendono oggetti fatti a mano, come ceramiche, oggetti in legno, abbigliamento in lana e altre creazioni uniche.
È, quindi, il luogo perfetto per acquistare regali originali o souvenir autentici, direttamente dai produttori.

7. Atmosfera conviviale

La Fiera del Marrone è un evento molto amato non solo dai turisti, ma anche dai residenti.
Partecipare ti permetterà di vivere l'atmosfera autentica di una festa locale, incontrando persone del posto immergendoti in un’esperienza autentica che unisce il piacere del buon cibo, l’arte e la cultura del territorio, oltre a godere della bellezza della regione cuneese.

Cosa visitare a Cuneo durante la Fiera del Marrone

La Fiera del Marrone può essere una buona opportunità per visitare la piacevole città di Cuneo, sia che tu ti fermi per una sola giornata che se decidi di trascorrervi l'intero weekend.

Durante l'evento autunnale nelle giornate di Sabato e Domenica sono organizzate visite guidate a pagamento della durata di 2 ore alla scoperta del Centro Storico di Cuneo con un itinerario attraverso la Fiera.

Se non vuoi affidarti ad una guida ti propongo la visita in autonomia a quattro luoghi d'interesse che si trovano ne centro storico, in prossimità della Fiera, e che prevedono orari di apertura straordinari:

Cuneo è una città che si visita facilmente a piedi e, quindi, non avrai difficoltà a scoprirla per conto tuo lasciandoti ispirare da ciò che vedi.

Fai la tua prima tappa in Piazza Galimberti, cuore della città, un'ampio spazio rettangolare, tra i più grandi del Piemonte, circondato da palazzi porticati in stile neoclassico. Oltre alla Fiera del Marrone e agli altri eventi cuneesi ospita il mercato settimanale del martedì.

Dalla Piazza scendi in Via Roma, l'arteria principale del centro storico, elegante strada, da qualche anno pedonale, fiancheggiata da palazzi storici, negozi e caffè con dehors. Durante la fiera la troverai piena di bancarelle e gente, ma non perdere comunque l'occasione per ammirare i portici medievali e le facciate decorate e restaurate da poco che raccontano la storia della città.

In Via Roma si trova anche l'imponenete Cattedrale dedicata a Santa Maria del Bosco dalla facciata neoclassica e gli interni decorati riccamente con affreschi, stucchi barocchi.

Verso la fine di Via Roma si trova il Palazzo della Torre Civica, l'antico municipio, risalente ai primi anni del 1200. Dall'alto della torre, nelle giornate limpide lo sguardo può spaziare fino alle colline delle Langhe e al Monte Rosa.

Vale la pena abbandonare l'asse principale per esplorare la pedonale Contrada Mondovì che ricalca i confini di quello che era il ghetto ebraio e dove c'è ancora la sede della Sinagoga.

Se ti piace l'arte contemporanea non perderti, presso il Rondò dei Talenti poco lontano da Piazza Galimberti, la scultura di Michelangelo Pistoletto: Il Terzo Paradiso dei Talenti.
Volendo puoi anche spostarti verso la parte nuova di Cuneo, per ammirare, nella sede espositiva di Corso Francia, il Giardino delle Sculture della Fondazione Peano.

Per una passeggiata in mezzo alla natura non dovrai allontanarti molto dal centro storico: Cuneo è una città ricca di verde pubblico.
Puoi percorrere il Viale Angeli, un viale alberato in parte pedonale che collega l’abitato al Santuario della Madonna degli Angeli oppure scendere nel Parco Fluviale Gesso e Stura, un'area naturale di 5.500 ettari a ridosso della città.

Informazioni Utili per Visitare la Fiera del Marrone

La Fiera del Marrone di Cuneo si concentra soprattutto nel centro storico della città.

I luoghi interessati dall'evento sono:

Gli orari di apertura della Fiera del Marrone

Il pubblico può accedere agli stands della fiera il venerdì ed il sabato dalle ore 9.00 alle ore 23.00, la domenica 20 dalle ore 9.00 alle ore 21.00.
Per conoscere gli orari degli eventi occorre consultare il programma sul sito ufficiale Marrone.net

Raggiungere la Fiera del Marrone

Cuneo può essere raggiunta in auto da Torino e da Milano con l'autostrada A6 Torino-Savona, uscita Cuneo (A33) e da Genova percorrendo il tratto autostradale Genova-Ventimiglia (A10), uscita Savona per l’autostrada Savona-Torino (A6) con uscita a Cuneo (A33).

La stazione ferroviaria di Cuneo si trova in Piazzale della Libertà a circa 15 minuti a piedi dal centro storico, luogo della fiera. Per gli orari dei treni consultare il sito di Trenitalia.

Cuneo è collegata da altre città cuneesi anche attraverso il servizio di bus pubblici. Per maggiori informazioni rivolgersi al Consorzio Trasporti Grandabus.
I bus di linea fanno capolinea alla Stazione Ferroviaria, mentre nelle giornate di fiera le consueto fermate potrebbero subire variazioni.

Viabilità e parcheggi per la Fiera del Marrone

La manifestazione richiama a Cuneo moltissime persone per cui possono esserci variazioni sulla viabilità e si possono verificare disagi riguardo la disponibilità di parcheggio. Di seguito alcune possibilità di sosta auto gratuita:

Curiosità sulla castagna di Cuneo e la Fiera del Marrone

La coltura della castagna cuneese risale alla fine del dodicesimo secolo e questo prodotto è da sempre alla base dell’economia locale perchè costituiva la base alimentare delle popolazioni rurali povere utilizzata come alternativa ai cereali in quanto alimento proteico ed energetico.

Oltre duecento sono gli espositori che hanno dato la propria adesione all'ultima edizione, di cui quindici provenienti dalla Francia.

All'inizio del Novecento la castagna di Cuneo era famosa anche all’estero tanto che negli Stati Uniti ogni castagna era chiamata “Cuneo”.

Durante l'ultima fiera sono stati consumati fino a 300 quintali di castagne, che corrispondono a circa 165-200 mila sacchetti di caldarroste.

I visitatori che nel 2023 hanno partecipato alla Fiera del Marrone sono stati oltre 300.000.

Solo l'emergenza sanitaria legata alla pandemia del Coronavirus ha messo in pausa nel 2020 la Fiera del Marrone di Cuneo che è tornata puntuale, però, l'anno successivo con un'edizione ridotta che prevede un percorso obbligato, ingressi e uscite controllate e presidiate e divieto di somminastrazione di bevande e cibo.

Tantissime sono le ricette a base di castagne che fanno parte della tradizione cuneese.

Tra le tante citiamo il Montebianco, il Castagnaccio, la minestra di castagne, riso e latte, il Cappone ripieno, il pan di Crue.

Tu ne hai già assaggiata qualcuna di queste?

La visita alla prossima Fiera del Marrone di Cuneo potrebbe essere la giusta occasione!

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