Danimarca: viaggio in camper nella terra dei vichinghi

Era già da un pò che volevamo fare un viaggio nel nord dell'Europa, ma pensavamo che il primo avrebbe avuto come meta Capo Nord, invece ad Agosto del 2007, approfittando di un invito ad Amburgo, abbiamo deciso di trasformare questo viaggio in una vera vacanza, alla scoperta della terra dei vichinghi.



Danimarca in camper: Nyhan al tramonto
Il canale di Nyhavn a Copenaghen al tramonto

Informazioni sull'itinerario

Abbiamo compiuto il viaggio dal 12 al 24 Agosto 2007 con il nostro camper, utilizzando, per i pernottamenti, per lo più aree attrezzate.

La nostra avventura in Danimarca inizia a Puttgarden , ancora in territorio tedesco, dove prendiamo il traghetto che ci porta a Rodbyhavn, sull'isola di Lolland.

La Danimarca è formata da numerose isole, ma questo per i danesi non è un grosso problema perchè i collegamenti tra queste e con la terra ferma funzionano molto bene e, dove è stato possibile, sono stati costruiti dei ponti (accessibili a volte a pedaggio), belle opere d'ingegneria che non deturpano il paesaggio.

L'itinerario che abbiamo scelto coprirà alcuni dei luoghi iconici della Danimarca con una breve sosta anche nella capitale Copenaghen.

Visiteremo castelli, musei e siti storici, ma vedremo anche attrazioni naturali, dune e luoghi magici in riva al mare.

Due settimene, ovviamente, non saranno sufficenti a vedere tutto quello che offre questa splendida terra, ma ci aiuterà a farci un'idea e, chissa... a ritornare prima o poi.


Danimarca in camper: Egekov Slot
Vista sul Castello di Egeskov, attrazione unica in Danimarca

Visita all'Isola di Lolland: inizia il viaggio in camper in Danimarca

Il nostro viaggio in camper in Danimarca inizia a Puttgarden, in Germania dove prendiamo un traghetto della compagnia Scandlines che assicura il collegamento con Rødby sull'Isola di Lolland ogni 30 minuti.

La traversata dura circa 45 minuti e si svolge su navi moderne, dotate di negozi, bar, ristoranti per garantire il massimo comfort ai passeggeri. Ovviamente la maggior parte delle persone, quando il tempo lo permette, preferisce godersi il paesaggio sul ponte .
Il costo è piuttosto elevato: un passaggio con un camper fino a 8 metri e 4 passeggeri può costare dagli 80 ai 120 euro. L'organizzazione , però, è ottima ed il check-in non dura più di un quarto d'ora.

E' possibile acquistare i biglietti anche in anticipo o prenotarsi tramite il sito internet Scandlines.dk.

Un consiglio utile: fate attenzione a verificare che vi venga applicata la tariffa corretta in base al vostro mezzo di trasporto. Ci sono state segnalazioni di errate applicazioni della tariffa, specialmente per i mezzi più pesanti. In caso di dubbi, non esitate a mostrare il libretto di circolazione del vostro camper.

L'isola di Lolland è prevalentemente agricola, un luogo tranquillo immerso in una natura rigogliosa.
Una volta sbarcati, si ha subito un senso di pace e tranquillità, tutto intorno è verde e la gente abita in paesini dove, per la prima volta, vediamo le belle e tipiche case danesi: ad un piano con il tetto di paglia ..... così insolite per noi!


💡 Il nostro programma non prevede tappe sull'isola, ma se hai tempo ecco alcune attrazioni che potrebbero interessarti:

  • Knuthenborg Safari Park: Il più grande parco safari dell'Europa settentrionale, ideale per famiglie con animali in libertà e aree gioco.
  • Cattedrale di Maribo (Maribo Domkirke): pittoresca cattedrale medievale accanto al Lago Søndersø.
  • Parco Naturale dei Laghi di Maribo: area protetta ideale per escursioni a piedi, in bici o in kayak
  • Den Gamle Smedje: Storica fucina tradizionale.
  • Dodekalitten: installazione artistica moderna con colonne di pietra e musica elettronica
  • Castello di Fuglsang e Museo d'Arte: Castello ben conservato con parco e Museo di opere d'arte danesi
  • Nysted: bel villaggio di pescatori del 1200

Viaggio Danimarca in camper
Danimarca in camper:la traversata in traghetto

Esplorando l'Isola di Falster in Camper

Visto che non abbiamo intenzione di fermarci a Lolland la attraversiamo e raggiungiamo l'isola di Falster, collegata alla prima da un ponte gratuito.

Siamo da poche ore in Danimarca e e ci sentiamo già innamorati di questo posto!!

Falster, sebbene agricola come Lolland, si distingue per le sue splendide coste e spiagge di sabbia coste e le spiagge di sabbia chiara, che attirano numerosi turisti, specialmente dalla Germania. Il suo fascino risiede nella natura selvaggia e nella bellezza dei suoi piccoli villaggi.

Per esplorarla decidiamo di seguire il Percorso Margherita (Margueritruten), un itinerario turistico panoramico su 3500 km di strade secondarie che attraversa tutta la Danimarca, incluso Falster.
Questo percorso, facilmente riconoscibile grazie ai cartelli con una margherita bianca, è pensato per mostrare i paesaggi più belli, le attrazioni storiche e i luoghi culturali del paese. Volendo è possibile richiederne la cartina presso qualsiasi ufficio del turismo.

Su Falster, il Percorso Margherita conduce alla scoperta di villaggi pittoreschi, come Stubbekøbing; le spiagge di Marielyst e i paesaggi naturali intorno a Corselitze e Gedser.

Itinerario Danimarca: le scogliere di Mons Klint in camper
Le scogliere di Mons Klint dall'alto del bosco

L'Isola di Møn in Camper e le Spettacolari Scogliere di Møns Klint

Dopo esserci persi un paio di volte e aver visto scorci suggestivi decidiamo di dirigerci verso l'isoletta di Bogø e da lì proseguiamo verso l'isola di Møn , con l’obiettivo di visitare le famose scogliere di di Møns Klint.

Queste imponenti falesie bianche sono una delle attrazioni naturali più iconiche della Danimarca. Circondate da una natura rigogliosa e selvaggia Møns Klint sono scogliere di gesso formatesi circa 70 milioni di anni fa quando i depositi di conchiglie vennero sollevate dal fondo del mare.
Alte fino a 128 metri offrono panorami mozzafiato, unici nel loro genere, soprattutto al tramonto o in giornate limpide.
L'alternanza tra il bianco brillante del gesso e il blu intenso del mare crea un contrasto molto suggestivo ed è uno dei motivi per cui sono molto visitate.

Ti suggerisco, però, a differenza di come abbiamo fatto noi, di arrivare a Møns Klint al mattino quando la luce del sole che sale dal mare ci riflette sopra i suoi raggi.

Le scogliere si possono ammirare dall'alto percorrendo uno dei tanti sentieri che si innoltrano nella foresta di faggi che cresce lungo la costa, oppure scendendo sulla spiaggia attraverso una lunghissima scalinata che richiede circa mezz'ora di cammino.



La spiaggia delle scogliere bianche di Mons Klint in Danimarca
Le scogliere di Mons Klint: passeggiata sulla spiaggia

Come puoi immaginare è un luogo piuttosto affollato di turisti e per sostare con il camper occorre utilizzare il parcheggio a pagamento (35 DKK/giorno) del GeoCenter Møns Klint.

Può essere l'occasione anche per visitare questo Museo che fornisce informazioni interessanti ed accurate su Møns Klint ed organizza attività sia per adulti che per bambini.

Tieni conto, però, che il GeoCenter Møns Klint chiude nella stagione invernale ed è aperto a partire da Pasqua.

Per allontanarti dalla folla non c'è niente di meglio che fare una passeggiata all'interno del bosco ti permetterà in pochi minuti di sentirti lontano da tutti.
Puoi scegliere tra 7 sentieri di trekking che attraversano l'area, segnalati e di diversa lunghezza e difficoltà, alcuni adatti anche ai mountain bikers.

Questa è anche una zona ideale per il birdwatching, grazie alla presenza di rare specie di uccelli, tra cui il falco pellegrino. Aguzzate la vista, potreste avvistarne uno in volo! Noi non ne abbiamo visti ma forse non siamo stati così attenti.

L'area è inoltre nota per ospitare orchidee rare e protette, che fioriscono nei mesi primaverili.

Non perdere l’occasione di camminare lungo la spiaggia sassosa ai piedi delle scogliere. Ma fai attenzione all’alta marea, che potrebbe rendere alcuni tratti inaccessibili.

Lasciata Møns Klint procediamo verso la prossima tappa: Nyord , un piccolo e caratteristico paesino di pescatori che ci ha colpito per la quantità di uccelli che vi nidificano. Questa zona dell'isola, infatti, è piuttosto paludosa tanto che è stata istituita la Riserva Naturale di Nyord dove notevole è la presenza di volatili e perciò ci sono varie aree dedicate al birdwatching.

💡 La nostra visita all'isola di Møn termina qui, ma se hai tu hai più tempo a disposizione potresti ancora vedere:

  • Stege: città medievale, ex fiorente centro di pesca all'aringa
  • Chiesa di Damsholte: uno dei più bei edifici rococò della Danimarca

Castelli della Danimarca: Vallo Slot
Vallø Slot: elegante castello storico vicino a Køge

Itinerario in camper sull’Isola di Sjaelland: Copenaghen e villaggi storici

Lasciata Møn, attraversiamo un ponte gratuito per postarci su Sjaelland, l’isola più grande della Danimarca e sede di Copenaghen, la sua vivace capitale.

Sjaelland è un territorio affascinante e variegato, antico cuore della Scandinavia, posta all’imbocco del Mar Baltico, vicino a Svezia e Norvegia.

Qui si concentra la maggior parte della popolazione danese, rendendola un mix perfetto tra la calma dei villaggi agricoli e la vitalità delle città moderne.

Anche quest'isola è dedita principalmente all'agricoltura, ma qui accanto ai villaggi contadini e alle tranquille cittadine si sono sviluppate città di una certa dimensione.

Ci sarebbe tanto da visitare su Sjaelland ma, nonostante il nostro tempo sia limitato, abbiamo selezionato alcune tappe imperdibili per scoprire il meglio di Sjaelland: Koge, Rungsted, Helsingor, Hillerod , Roskilde, Trelleborg e, ovviamente, Copenaghen.


Itinerario in Danimarca: Koge case a graticcio
Visita di Koge: case a graticcio nel centro storico, simbolo dell'architettura tradizionale danese

Cosa Vedere a Køge: tra case a graticcio e tradizione marittima

Koge è una città di origini antiche con un porto che ha storicamente rivestito un ruolo importante per l'economia del paese .

Oggi, è una meta pittoresca perfetta per una breve sosta durante un itinerario sull’isola di Sjaelland.

La città è famosa per i suoi edifici storici e le tipiche case a graticcio che si ergono lungo la Vestergade e la Kirkenstraede. Pensa che qui, in Kirkestræde 20, si trova la più antica abitazione danese ancora abitata, risalente al 1527.
A Koge puoi salire sul campanile della gotica Sankt Nikolaj Kirke per una vista panoramica sulla città e sul porto, visitare Kjøge Mini-By, la riproduzione accurata della città nell'anno 1865 costruita su scala 1 a 10 e passeggiare nella vivace zona del porto.

A noi è piaciuta molto, per cui te ne consiglio la visita che non ti porterà via più di 2 ore di tempo.



Visita di Koge in Danimarca passeggiata lungo il porto
Visita di Koge: passeggiata lungo uno dei canali del porto

Museo Karen Blixen a Rungsted: viaggio nella vita della scrittrice de 'La mia Africa'

La nostra visita a Rungstead è stata ispirata dalla voglia di scoprire il Museo Karen Blixen ospitato nella casa dove visse per molti anni la famosa scrittice danese, conosciuta in tutto il mondo per il suo celebre romanzo "La mia Africa" dove racconta la sua esperienza in Kenya e la sua vita legata alla natura e alla cultura africana.
Sono una lettrice appassionata delle sue opere e desideravo molto vedere i suoi luoghi.

La casa contiene gli arredi originali, fotografie e numerosi oggetti provenienti dalla sua dimora africana.
Ogni angolo della casa racconta la sua storia e ci si sente immergersi nell’atmosfera che caratterizzava la sua vita. La visita offre anche un’occasione unica per conoscere la complessità e il carattere forte e anticonformista di una donna che ha sfidato le convenzioni del suo tempo.

Il museo è immerso in un paesaggio incantevole, con un grande giardino e una riserva naturale ornitologica che riflettono l’amore di Karen Blixen per la natura e la sua passione per gli uccelli e la flora locale.

Io ne sono rimasta affascinata perchè Karen Blixen non era solo una scrittrice: era una donna forte e anticonformista che ha affrontato sfide personali e sociali, rendendola una figura ispiratrice ancora oggi. La visita offre una prospettiva sul suo impegno artistico, la sua indipendenza e la sua complessità come persona, ma te la consiglio solo se hai interesse o curiosità nella vita di questo personaggio iconico per la Danimarca.

Il biglietto d'ingresso costa 100 DKK (circa 13,50 €) per adulto, i ragazzi sotto i 14 anni entrano gratis.


Castello di Helsingør: il famoso Castello di Amleto in Danimarca
Scorcio del Castello di Helsingør, il Castello di Amleto, simbolo della Danimarca

Danimarca in camper: Helsingør e il Castello di Amleto

Helsingor è una tappa imperdibile per chi visita l’isola di Sjaelland, sia per la bellezza della città che per lo splendido Kronborg Slot, il castello che la lega all'opera Amleto di Shakespeare.

E' situata nel punto più stretto del canale che separa la Danimarca dalla Svezia e per questo incontrerai numerosi svedesi che vengono qui a fare la spesa (soprattutto di alcolici!)

La cittadina è piacevole con un'affascinante zona pedonale affiancata da case a graticcio, strade acciottolate e incantevoli boutique.

Il Castello di Kronborg , dichiarato Patrimonio dell'Umanità dall'UNESCO è uno dei castelli più belli e significativi della Danimarca.

Diventato famoso perchè qui è stato ambientato L'Amleto, l'edificio non è mai stato propriamente una dimora, ma vista la sua collocazione, fungeva più che altro da dazio nei confronti delle navi che passavano nello stretto.

Le ampie sale reali, tra cui la Sala da Ballo, una delle più grandi del Nord Europa, e la Camera del Re, hanno splendidi decori con stucchi, arazzi e dettagli storici.

Ma probabilmente rimarrai colpito, come noi dalle segrete, una fitta rete di cunicoli sotterranei che i danesi si divertono ad esplorare muniti di pile, tanto che è previso un biglietto d'ingresso dedicato.

All'interno di una sala sotterranea vi è la statua del capo vichingo Holger Danske, leggendario eroe danese che si dica sia posta lì a vigilare ed intervenire in caso di necessità.

La visita si completa con una passeggiata lungo i bastioni del castello, da cui si gode una vista panoramica sullo stretto di Øresund e sulla vicina costa svedese.

Il biglietto d'ingresso non è economico: 145 DKK (circa 19 €) per adulto, ma, come succede spesso in Danimarca, c'è un ticket famiglia (fino a 2 adulti e 3 bambini) e, compreso nel prezzo, tour guidato in diverse lingue, che conduce attraverso la storia e le leggende di Kronborg.


Bastione del Castello di Kronborg a Helsingor in Danimarca
Vista sul bastione del Castello di Kronborg durante la visita guidata

Visita al Castello di Frederiksborg a Hillerød: un gioiello rinascimentale

Un altro castello che vale assolutamente la pena visitare in Danimarca è il Frederiksborg Slot situato a Hillerod, a circa 40 minuti da Copenaghen.

A differenza del Castello di Kronborg , Frederiksborg è un’elegante residenza reale costruita in stile rinascimentale olandese ed è considerato uno dei palazzi più belli della Danimarca.

Il castello si erge su tre isolette al centro del Lago di Slotssøen, creando uno scenario spettacolare.

Prima di iniziare la visita, è consigliabile passeggiare nei giardini barocchi, situati di fronte al castello, da cui si gode una vista panoramica perfetta per scattare foto.
Questi giardini, con disegni geometrici e siepi curate, sono stati progettati per riflettere la maestosità del castello.

Originariamente costruito nel XVII secolo per volere del re Cristiano IV, Frederiksborg fu la residenza principale della famiglia reale fino al XIX secolo quando, devastato da un incendio, venne acquistato e restaurato dal proprietario della birra Carlsberg trasformandolo in un museo.

Se programmate una visita in Danimarca non potete perdervi questa visita soprattutto per la bellezza e la sfarzosità dei suoi interni.
Tra tutte le stanze che si attraversano noi siamo rimasti affascinati dalla Cappella dei Cavalieri, luogo dove un tempo venivano incoronati i re danesi,unica sala non toccata dall'incendio e che quindi conserva gli arredi originali del XVII secolo.

Il biglietto d'ingresso al Frederiksborg Slot è di 125 DKK (circa 17 €) per adulto, mentre fino a 18 anni si entra gratis.



Visitare Roskilde in Danimarca: il Greyfriars Cemetery
Itinerario di visita a Roskilde: la cappella in mattoni nel Greyfriars Cemeter

Roskilde: viaggio nel cuore della storia vichinga

Se ami la musica forse hai già sentito parlare di Roskilde perchè qui si tiene uno dei festival di musica più grandi e storici d'Europa: il Roskilde Festival.
Fondato nel 1971, il festival è diventato un punto di riferimento per gli amanti della musica di tutto il mondo, attirando oltre 130.000 partecipanti ogni estate.

Roskilde è una città storica della Danimarca, una delle più antiche del paese, famosa per la sua cattedrale, patrimonio dell’UNESCO, e per il legame con la cultura vichinga.

Ed infatti noi abbiamo programmato qui il nostro primo appuntamento con i vichinghi.

Roskilde, fondata dal re vichingo Aroldo Dente Azzurro è sede un interessante Museo delle navi vichinghe (Vikingeskibsmuseet) dove sono esposte le cinque originali navi vichinghe ritrovate nel fiordo negli anni '60 e restaurate.
Questi reperti, risalenti all’XI secolo, raccontano storie di commerci, esplorazioni e battaglie.

Il Vikingeskibsmuseet di Roskilde è uno dei musei più belli del genere che abbiamo visitato in quanto unisce all'esposizione aree dedicate ad attività pratiche.

E' il luogo ideale per i bambini che possono cimentarsi nella costruzione di una nave, nella fabbricazione di monete e monili, dove possono indossare vestiti simili a quelli dei vichin ghi e aggirarsi in ricostruzione di ambienti di quell'epoca.
E' anche possibile assistere al lavoro degli scienziati che ancor ora stanno restaurando pezzi delle navi ritrovate.

Vale sicuramente il prezzo del biglietto che si aggira intorno ai 150 DKK per gli adulti, con sconti per bambini e famiglie.

La città, Cattedrale a parte, che noi abbiamo trovato chiusa, non offre grandi attrazioni, ma è sicuramente piacevole per una passeggiata.



In camper a Trelleborg: la fortezza
Visita alla fortezza di Trelleborg: una tipica abitazione vichinga

In camper a Trelleborg: visitare la fortezza vichinga

Trelleborg è il secondo sito vichingo che visitiamo in Danimarca. Questo è uno dei siti vichinghi più significativi del paese con i resti di una fortezza del IX secolo che è una delle meglio conservate in tutta la Danimarca e che offre una visione affascinante della vita e delle difese di questo antico popolo.
La fortezza era una struttura circolare costruita con una potente muraglia in legno e fosse, progettata per proteggere la comunità vichinga che vi abitava. Le sue dimensioni e la sua architettura la rendono unica.

A Trelleborg è possibile vedere anche la ricostruzione di un villaggio vichingo che offre un’idea ancora più concreta di come si svolgeva la vita in epoca vichinga. Le case sono state ricostruite utilizzando tecniche tradizionali e materiali tipici dell’epoca.
Questo villaggio offre ai visitatori l'opportunità di esplorare la vita quotidiana dei vichinghi, dalle abitazioni agli utensili, fino alle attività quotidiane come la lavorazione del ferro e la tessitura.

Durante la stagione estiva, il sito di Trelleborg offre numerose attività interattive. I visitatori possono partecipare a laboratori e dimostrazioni che esplorano diversi aspetti della vita vichinga, come la caccia, la cucina e la battaglia.
È un’esperienza coinvolgente che porta i visitatori a immergersi nella cultura e nelle tradizioni di questo affascinante periodo storico.

Infine, un museo ospita reperti archeologici ritrovati nel corso degli scavi che includono armi, utensili, e altri oggetti quotidiani.

Purtroppo al momento della nostra visita il centro era chiuso, ma ci è stato possibile comunque visitare liberamente la fortezza. Impressionante è la ricostruzione di una casa della comunità secondo lo stile dell'epoca che vedremo altre volte nel nostro viaggio.



Itinerario in camper a Copenaghen: il Castello di Rosenborg
Itinerario a Copenaghen: il Castello di Rosenborg nel cuore verde della città

Visitare Copenaghen in Camper: tappe e consigli

Copenaghen è la capitale della Danimarca e, nonostante le sue dimensioni contenute, è una città estremamente vivibile e piacevole. La prima cosa che colpisce è l'assenza di grattacieli, tipici di molte altre capitali; Copenaghen si è sviluppata in senso orizzontale. La città è facile da girare, sia a piedi che in auto, e il traffico non raggiunge mai i livelli delle grandi città. Probabilmente ciò è dovuto al fatto che molte persone utilizzano la bicicletta e i mezzi pubblici. Inoltre, i parcheggi (a pagamento o con orario limitato) sono piuttosto facili da trovare.

Prima della partenza, molti ci avevano consigliato di dedicare poco tempo alla sua visita, considerando che non offre attrazioni "tipiche" come altre capitali. Noi ci siamo fermati solo per un giorno (un pomeriggio e una mattinata), principalmente per difficoltà logistiche con il camper, ma devo ammettere che avrei voluto fermarmi di più. Copenaghen è, infatti, una città affascinante che si fa amare con facilità.

Non vi scriverò quello che potete visitare a Copenaghen, ci sono tantissime guide a cui fare riferimento, ma vi racconterò quello che abbiamo visto noi e le nostre impressioni. Premetto che noi abbiamo sostato con il camper per 24 ore in un parcheggio cittadino vicino al centro, poiché all'epoca non esistevano ancora le due aree camper dedicate alla visita della capitale danese e che ovviamente ora vi consiglio.



Visita a Nyhavn caratteristico porto di Copenaghen
Vista del Nyhavn, il famoso porto di Copenaghen, con le sue case colorate e l'atmosfera vivace lungo il canale.

La prima cosa che abbiamo fatto giunti a Copenaghen è stata una piacevole passeggiata nel centro che ci ha portato fino al Canale di Nyhavn, un luogo davvero incantevole, specialmente nel tardo pomeriggio. Le barche a vela, elegantemente attraccate lungo il canale, sono circondate da numerosi bistrot e case d'epoca, che creano un’atmosfera unica. Con le luci del tramonto, il paesaggio diventa ancora più affascinante.

Nyhavn è uno dei luoghi più iconici di Copenaghen, famoso per il suo pittoresco canale circondato da colorate case d'epoca. Originariamente porto commerciale, oggi Nyhavn è un vivace punto di ritrovo per locali e turisti.

Durante il giorno, le sue strade si riempiono di visitatori che passeggiano tra i locali o prendono una delle tradizionali crociere sul canale, mentre al tramonto l'area si trasforma in un luogo incantevole, con le luci che riflettono sulle acque del canale. Nyhavn è anche noto per essere stato la residenza di famosi artisti, tra cui lo scrittore Hans Christian Andersen.

Altro punto caratteristico del centro della città è Strøget, una delle principali aree pedonali di Copenaghen e tra le più lunghe d'Europa. E' famosa per lo shopping, i caffè, i negozi di design danese ed è un ottimo punto di partenza per esplorare il centro. Viene denominata come Strøget non soltanto la via principale ma anche tutte le vie pedonali che la circondano.

Fu convertita in una zona pedonale nel novembre 1962 e la maggior parte degli edifici che si trovano nell'area risalgono alla fine del diciannovesimo secolo o agli inizi del ventesimo secolo. Il più antico risale al 1616.



Visita del centro storico di Copenaghen
Il municipio di Copenaghen, in stile rinascimentale, tra la Stroget ed il centro storico

Passeggiando lungo la Strøget è possibile ammirare diversi monumenti come la Fontana delle Cicogne (Storkespringvandet) o la Chiesa di Nostra Signora (Vor Frue Kirke) prima di arrivare sulla Rådhusplads (Piazza del Municipio) dove sorge il Municipio di Copenaghen (Københavns Rådhus), sormontato dalla splendida Torre dell’Orologio.

Un particolare che lascia straniti è la quantità di artisti di strada, acrobati, maghi e musicisti che animano l’area pedonale con musica, danze e spettacoli.

Purtroppo non abbiamo visitato i Giardini di Tivoli, secondo parco divertimenti più antico al mondo, perchè il costo del biglietto per 4 persone era un pò troppo alto per il tempo che avremmo potuto dedicarci. Ma ovviamente è un'attrazione imperdibile di Copenaghen perchè Tivoli non è semplicemente un parco giochi, ma un pezzo di storia danese.

I Giardini di Tivoli contano più di quaranta attrazioni, alcune come Rutschebanen, le famose montagne russe, adatte agli adulti, altre come Rasmus Klump's World sono riservate ai bambini. Il parco è particolarmente suggestivo di sera, illuminato dalle luci ed assistere ad uno dei suoi spettacoli di fuochi d'artificio a tempo di musica classica deve essere estremamente meraviglioso.

Il biglietto d'ingresso ai soli giardini costa 180 DKK (24 euro), quello che comprende anche le attrazioni 349 DKK (47 euro). Le tariffe sono per gli over 8 anni.
Durante alcuni eventi l'accesso a Tivoli è gratuito, vi consiglio di consultare il programma sul sito ufficiale.

Iniziamo la mattinata seguente andando a vedere l'Amalienborg Slot, la residenza ufficiale della famiglia reale danese, con una parte aperta ai visitatori.

Il palazzo, costruito nel 1750 in stile rococò, si compone di quattro edifici disposti attorno a una grande piazza, creando una vista architettonica armoniosa.

Un momento particolarmente interessante da non perdere ad Amalienborg è il cambio della guardia. Questo evento si svolge ogni giorno a mezzogiorno e attira molti turisti. Durante la cerimonia, i soldati della guardia, in abiti tradizionali e con il caratteristico cappello di pelliccia, marciando in perfetta sincronia, eseguono il cambio di guardia davanti al palazzo.



Chiese di Copenaghen: la maestosa Chiesa Marmorkirken
La maestosa Chiesa Marmorkirken a Copenaghen

Considerando il poco tempo a disposizione noi non abbiamo visitato gli interni e ci siamo spostati nella vicina Chiesa Marmorkirken, grande edificio in marmo costruita a partire dal 1740 in onore dei 300 anni della famiglia reale. E' famosa per la sua imponente cupola in marmo, una delle più grandi d'Europa. L'ingresso è gratuito.

La nostra prossima tappa nella visita di Copenaghen è il Kastellet, una delle fortezze meglio conservate del Nord Europa.

Il Kastellet, risalente al 1626, faceva parte delle fortificazioni originali di Copenaghen di cui restano solo i bastioni di Christianshavn.

La Cittadella è ancora un’area militare in attività che appartiene al Ministero della Difesa Danese ma funge anche da parco pubblico e monumento storico-culturale. Ha la forma di un pentagono con bastioni ai suoi angoli e vi si accede da due entrate principali: la Porta del Re sul lato sud, di fronte alla città, e la Porta della Norvegia sul lato nord, entrambe risalenti al 1663.

Tra le attrazioni principali da visitare vi sono: la Casa del Comandante, la polveriera del Bastione della Regina, la Chiesa , le prigioni, il mulino a vento di Kastellet ed i suoi 5 bastioni.

Di fronte ai giardini del Kastellet si trova la magnifica ed imponente Fontana di Gefion che raffigura un'antica leggenda danese legata alla dea nordica della vegetazione e della fertilità.

Da qui si giunge in breve alla celebre Sirenetta, meta turistica per eccellenza della città.

La Sirenetta di Copenaghen, in danese Den Lille Havfrue, è una celebre scultura in bronzo che si affaccia placidamente sul lungomare di Langelinie, vicino al porto della città. Ispirata al racconto di Hans Christian Andersen, rappresenta una giovane sirena che, per amore, sceglie di abbandonare la sua vita nel mare e il suo mondo per diventare umana, pagando un caro prezzo.



Itinerario a Copenaghen: la Sirenetta
La famosa statua della Sirenetta, simbolo di Copenaghen

Nonostante le sue dimensioni contenute, questa statua affascina per la sua semplicità e delicatezza. Seduta su uno scoglio, sembra quasi sospesa tra due mondi: quello marino, che le appartiene per natura, e quello umano, desiderato ma irraggiungibile. Un simbolo di sacrificio e romanticismo, la Sirenetta continua ad essere una delle immagini più iconiche di Copenaghen, amata per la sua grazia e per la poesia che incarna.

Nonostante non ci avessero parlato molto bene di questo simbolo di Copenaghen, descrivendolo come deludente a causa delle sue piccole dimensioni, la Sirenetta mi ha comunque colpito. Non era come me l’aspettavo, ma ho apprezzato la sua grazia e la posizione suggestiva: su uno scoglio lambito dalle acque del porto in un’atmosfera unica.

Anche se la statua non è molto grande, è ben visibile e facilmente fotografabile, compatibilmente con la presenza dei turisti. Noi siamo stati lì al mattino presto e siamo stati fortunati a poterla ammirare in tranquillità per qualche minuto, senza la folla che solitamente si raduna intorno a lei.

Sulla via del ritorno abbiamo fatto un breve giro a Christianshavn, quartiere fondato all’inizio del XVII secolo da Cristiano IV e che si sviluppa su diverse isole artificiali separato dal resto del centro città dal porto interno. E' un luogo pittoresco che meriterebbe una visita più approfondita.

E' una zona vivace, principalmente residenziale costituito da diversi edifici moderni, vecchi magazzini e mercati rinnovati.

Nel cuore di Christianshavn, uno dei quartieri più affascinanti di Copenaghen, si trova la singolare Città Libera di Christiania. Questo quartiere parzialmente autonomo, nato negli anni '70 all'interno di un'ex area militare abbandonata, è noto per il suo status unico come comunità indipendente. Con una popolazione significativa, Christiania si presenta come una sorta di "città dentro la città", caratterizzata da un’atmosfera bohemien e creativa.

Christiania è famosa non solo per il suo spirito anticonformista, ma anche per ospitare eventi culturali, mercatini e concerti, che la rendono una delle principali attrazioni turistiche della zona. Passeggiando per le sue strade si possono ammirare murales vivaci, sculture originali e una varietà di edifici unici che riflettono il carattere libero e artistico della comunità. Un luogo che incarna perfettamente il lato alternativo di Copenaghen.

Termina così il nostro soggiorno in camper a Copenaghen, una città che meriterebbe sicuramente più tempo per essere esplorata in tutte le sue sfaccettature. Nonostante il nostro soggiorno sia stato breve, questa affascinante capitale è riuscita a conquistarci, lasciando un segno indelebile nei nostri cuori. Oltre a Tivoli avremmo voluto vedere qualche museo, come il Statens Museum for Kunst, il più grande museo d’arte della Danimarca che ospita capolavori di alcuni dei più grandi artisti della storia, visitare Christiania o fare il giro in battello per vedere la città dal mare.... sarà per la prossiva volta.



Helnaes in camper, penisola sul Funen in Danimarca
Paesaggi di Helnaes: fari e dolmen sull'isola di Funen in Danimarca

Visitare Funen: L'Isola delle Favole di Andersen

Per lasciare l'isola di Sjaelland e raggiungere la nostra prossima meta sull'isola di Funen occorre percorrere lo spettacolare Storebaelts il ponte che collega Korsor a Nyborg.

E' un'opera ingegneristica imponente, fondamentale per la Danimarca, poiché ha drasticamente ridotto i tempi di percorrenza sul canale Storebælt, migliorando notevolmente i collegamenti tra le due principali isole del paese.

Il ponte si estende per un totale di 18 km, suddivisi in due sezioni principali che si incontrano sull'isoletta di Sprogø. La parte più affascinante è il ponte Est (Østbroen), caratterizzato da una campata sospesa di oltre 1.600 metri, che lo rende il secondo ponte sospeso più lungo al mondo. Le sue torri, che svettano nel cielo, offrono uno spettacolo mozzafiato e un senso di grandiosità. Attraversarlo è un'esperienza suggestiva, tra ingegneria moderna e bellezza naturale.

L'isola di Funen (Fyn) è la seconda isola più grande della Danimarca, situata tra Sjaelland e Jutland. Conosciuta come il giardino della Danimarca, è famosa per i suoi paesaggi pittoreschi, colline ondulate, frutteti e tradizionali villaggi dal fascino storico con case tipiche dal tetto di paglia.

L'isola è famosa per essere la terra natale di Hans Christian Andersen e tra i luoghi impredibili ci sono la città di Odense e il Castello di Egeskov.



Visita di Odense in Danimarca
Case tipiche nel centro di Odence in Danimarca

In camper a Odense: la Città delle Fiabe

Odense è la principale città dell'isola di Funen. Ci arriviamo in una bellissima giornata soleggiata di un giorno di festa danese e subito ci è sembrata una ridente e accogliente località.

Ha vie pedonali, pittoreschi vicoli acciottolati, caffè, eleganti negozi, case colorate e quindi è un ottimo posto dove fermarsi.

Questa città è conosciuta anche per aver dato i natali allo scrittore Andersen, del quale si può visitare la Casa Natale e il Museo che celebra la vita e le opere dello scrittore.

Interessante è il Fyrtojet, un centro culturale per bambini, luogo di giochi incentrato sulle favole di Andersen. Qui è ospitato un teatro dove i bambini possono provare costumi di scena ed improvvisare spettacoli. Un’attrazione per bambini unica nel suo genere. Ogni domenica mattina verso l'ora di pranzo nel prato antistante il centro, viene realizzato uno spettacolo gratuito che riassume un pò tutte le favole.

Noi siamo stati fortunati e siamo riusciti ad assistervi: veramente divertente, adatto sia a grandi che a piccini. Nonostante lo spettacolo sia esclusivamente in lingua danese e pertanto incomprensibile, la gestualità e la bravura degli artisti lo rende imperdibile.

Inutile dire che le mie bimbe sono rimaste incantate, complice anche lo scenario in cui si svolgeva. Nel prato, infatti, è costruita la riproduzione di un tipo castello delle fiabe e tutto intorno ci sono aiuole di coloratissimi fiori e dalle più svariate forme: farfalle, uccellini e altri animali ... una favola!

Ad Odense non abbiamo visitato nessuna attrazione particolare, ma ci siamo uniti ai molti danesi che passeggiavano amabilmente lungo le vie pedonali del centro e si godevano la giornata.


💡 Se hai tempo e desideri approfondire la visita di Odense, ti consiglio di includere queste attrazioni nel tuo itinerario:

  • Brandts: unico Museo d'arte fotografica in danimarca
  • Zoo di Odense: con habitat curati che ospitano oltre due mila animali provenienti da tutto il mondo.
  • Odense Slot: nel King's Park, elegante edificio storico visibile solo dall’esterno
  • Villaggio della Fionia: museo a cielo aperto che riproduce il paesaggio rurale della Danimarca ai tempi di Andersen

Castelli in Danimarca da visitare: Egeskov Slot
Il Castello di Egeskov: è una delle principali attrazioni turistiche della Danimarca

Castello di Egeskov: storia e divertimento per tutta la famiglia

Egeskov è un'importante meta turistica grazie al suo castello, uno dei castelli rinascimentali meglio conservati d'Europa, e allo splendido parco che lo circonda.

Costruito nel 1554, il castello si erge magnificamente su un lago, sostenuto da una base di pali di quercia, da cui deriva il suo nome, che significa "foresta di querce".

Oltre agli interni storici, Egeskov Slot è famoso per i suoi splendidi giardini all'inglese e all'italiana, ricchi di labirinti, fontane e sculture. Il complesso ospita anche esposizioni uniche, tra cui una collezione di automobili e motociclette d'epoca.

Egeskov è una meta ideale per eccellenza per le famiglie, con attività interattive e spazi all'aperto perfetti per una giornata immersa nella storia e nella natura.

Durante una visita a Egeskov Slot, ci sono diversi elementi da non perdere per vivere appieno l'esperienza in questo luogo unico: gli interni splendidamente arredati, il labirinto di siepi ed il Giardino delle Peonie, il Museo delle Auto d'Epoca, la Casa delle Bambole Titania, il Parco Aventura ed il ponte sospeso tra gli alberi, una passerella aerea mozzafiato, che regala una vista spettacolare sul castello e sulla campagna circostante.

Il biglietto d'ingresso per la visita combinata di castello e giardini è piuttosto caro, ma se è una bella giornata ne vale veramente la pena.

La tariffa è DKK 220 (30 euro) per adulti e DKK 135 (18 euro) per bambini dai 4-12 anni.
Tenete conto che non esiste una tariffa per visitare solo il castello.

Preventivate di dedicarci un giorno intero perchè il parco è molto ampio e ospita giochi, labirinti e varie esposizioni.
Top per le famiglie!!



Castelli in Danimarca da visitare: Egeskov Slot
Uno dei pittoreschi musei da visitare nel Castello di Egeskov

In camper alla Scoperta dello Jutland

Lasciata l'isola di Funen approdiamo sulla terraferma raggiungendo la penisola dello Jutland attraversando l'ennesimo ponte.

Nello Jutland, soprattutto quello meridionale, si trovano numerosi centri urbani, ma anche cittadine d'interesse storico.
La parte occidentale ha coste molto frastagliate con numerosi fiordi, mentre quella orientale ha spiaggie sabbiose, spesso a ridosso di brughiere.

Lo Jutland è noto per i suoi paesaggi naturali incontaminati, i parchi nazionali e le piccole città storiche.

Tra le principali attrazioni c'è la città di Aarhus, con il suo ricco patrimonio culturale, e il famoso Legoland Billund, parco tematico dedicato ai mattoncini LEGO. Inoltre, la penisola ospita il Parco Nazionale del Wadden Sea, patrimonio dell'umanità, con le sue maree straordinarie e la fauna marina.
La regione è anche celebre per i suoi castelli, come il Castello di Frederiksborg e il Castello di Kolding.

Nel nostro viaggio attraverso lo Jutland visitiamo Jelling , Billund , Hobro , Aalborg , Skagen , Ribe , Romo , Tonder e Mogeltonder.



Danimarca pietre runiche vichinghe
Pietre incise dai vichinghi in Danimarca

Jelling e le pietre runiche

Jelling è una piccolo paese che abbiamo raggiunto unicamente per vedere le pietre runiche di cui avevamo letto su un depliant.

La città fu sede della corte di re vichinghi È famoso per i monumenti vichinghi inclusi i grandi tumuli funerari e le pietre runiche, che testimoniano l'era vichinga e l'introduzione del cristianesimo in Danimarca.

La pietra runica di Gorm il Vecchio, in particolare, è una delle più grandi e significative. Si pensa sia stata eretta per volere di Aroldo Dente Azzurro: su di essa è riportata la più antica manifestazione del Cristianesimo di tutta la Scandinavia.

Accanto ad essa si possono anche ammirare due tumuli funerari ed è possibile visitare una chiesa che pare contenga affreschi molto antichi, ma che noi abbiamo trovato chiusa.

Il sito ospita anche un moderno museo vichingo, che esplora la storia di questo periodo storico.

Jelling è stato dichiarato Patrimonio dell'Umanità dell'UNESCO per il suo valore archeologico, ed è considerato uno dei luoghi più significativi legati alla storia vichinga, meta ideale per chi è interessato a conoscere di più su questo antico popolo.



Danimarca pietre runiche vichinghe
Pietre incise dai vichinghi in Danimarca

Billund: la capitale del divertimento con Legoland

Billund è una piccola città che ha guadagnato fama mondiale grazie al suo parco tematico Legoland.

Situata nella parte sud-occidentale della Danimarca, Billund è il cuore del mondo LEGO e uno dei luoghi di vacanza più amati, non solo dai bambini ma anche dagli adulti.

Legoland Billund è il parco divertimenti di riferimento per famiglie provenienti da tutto il mondo.

Con oltre 9 milioni di mattoncini LEGO utilizzati per costruire incredibili riproduzioni di città, monumenti, e paesaggi naturali, il parco è diviso in varie aree tematiche che spaziano dall'avventura, alla storia, al mondo dei pirati e delle miniere.

Tra montagne russe e giostre interattive, il parco è perfetto per tutte le età, offrendo intrattenimento senza fine in un ambiente creativo e stimolante.
E per chi è appassionato di LEGO, c'è anche il LEGO House, un'ulteriore esperienza immersiva dove esplorare e giocare con creazioni uniche, oltre ad ammirare mostre dedicate alla storia e alla filosofia del LEGO.

Con 2 bambine appassionate di Lego in famiglia, potevamo mancare all'appuntamento con questo luogo meraviglioso?

Certo che no!! Tra le attrazioni che più ci hanno entusiasmato ricordo l'iconica Miniland, dove vengono riprodotti in scala ridotta, utilizzando milioni di mattoncini LEGO, alcuni dei monumenti più famosi del mondo e Knights' Kingdom, un'area tematica che trasporta i visitatori in un mondo medievale, con castelli, draghi e cavalieri.

Il parco di Legoland è semplicemente fantastico e, anche se un pò costoso, non potete andare via dalla Danimarca senza avervi fatto una visita.

Attualmente (2024) i biglietti d'ingresso in alta stagione costano circa 499 DKK (67 euro). Il parcheggio è sempre a pagamento al costo di 70,00 DKK (9 euro) al giorno. E' consigliare prenotare la visita online sul sito ufficiale dove sono disponibili altre possibilità di ticket.



Danimarca in camper, visita Fyrcat la fortezza vichinga di Hobro
Visita alla Fyrcat, la fortezza vichinga di Hobro in Danimarca

La fortezza di Hobro: vivere una giornata da vichinghi in Danimarca

Hobro è una piccola cittadina danese famosa per la presenza della Fyrcat, una fortezza vichinga che ricorda quella di Trelleborg.

Situata in aperta campagna, a pochi chilometri dal paese, la fortezza è una delle principali attrazioni storiche della zona. Con il biglietto d'ingresso, oltre a visitare la fortezza, si può esplorare una ricostruzione di una fattoria vichinga e un museo che ospita numerosi reperti storici.

La fattoria vichinga è estremamente interessante: animatori in costume guidano i visitatori in dimostrazioni pratiche della vita quotidiana nell'era vichinga.

Per i bambini, ci sono laboratori dove possono imparare a fare il pane, lavorare la lana, il legno e il ferro.
Le mie figlie, ad esempio, sono rimaste entusiaste di preparare e cuocere a fuoco vivo una tipica focaccina vichinga, un'esperienza unica che ha lasciato un ricordo speciale.

Gli animatori sono molto accoglienti e parlano correntemente l'inglese, rendendo l'attività comprensibile anche a chi non conosce il danese.
Oltre a maneggiare gli attrezzi di un tempo e vestirsi secondo gli usi dell'epoca, i visitatori possono vivere una giornata nel pieno spirito vichingo, portando a casa un ricordo indimenticabile.

Veramente una bella esperienza che è rimasta impressa nella memoria delle bambine.

Per completare la visita del sito si può entrare nel museo e vedere i reperti originali, cosa che noi, però, non abbiamo fatto.



Danimarca a zonzo visita di Aalborg
Visitando il centro storico di Aalborg in Danimarca

Lindholm Høje: scopri il Cimitero Vichingo di Aalborg

Ad Aalborg la nostra principale tappa è stato il Lindholm Hoje, n affascinante cimitero vichingo situato su una collina a pochi chilometri dalla città. Questo sito archeologico ospita numerose tombe che risalgono all'età del ferro e all'epoca vichinga, con le pietre disposte a formare la tipica sagoma di una nave, simbolo di sepolture vichinghe.

Grazie ai cartelli esplicativi in inglese, è facile immergersi nella storia vichinga di questo luogo straordinario.

Ai piedi della collina si trova anche un museo dedicato, che purtroppo non abbiamo avuto tempo di vedere.

La nostra visita al Lindholm Hoje purtroppo si è interrotta bruscamente a causa di un forte temporale, ma ci ha lasciato comunque un’impressione profonda, con un’atmosfera misteriosa che ci ha ricordato il sito neolitico di Carnac in Francia.



Panorama su Grenen in Danimarca
Vista su Grenen, l'incontro tra due mari a Skagen in Danimarca

Skagen: Il punto più a nord della Danimarca e l'incontro tra i mari

Skagen un luogo unico caratterizzato da un paesaggio mozzafiato di dune e brughiere.

Antico porto di pesca e meta di numerosi artisti, Skagen è oggi famosa per le sue gallerie d'arte e il fascino del suo ambiente naturale. Una passeggiata nel centro della cittadina ti permetterà di respirare l'atmosfera storica e artistica del luogo.

Ancora oggi, Skagen è famosa per le sue gallerie d'arte e il Museo di Skagen, che ospita opere dei pittori che hanno reso famosa la "Scuola di Skagen".

Tra le attrazioni imperdibili di Skagen, non bisogna perdere l'antico faro di legno (Vippefyr), simbolo delle coste danesi tempestose.

Ma il vero punto d'interesse è Grenen, il punto più a nord della Danimarca, dove i due mari danesi, il Kattegat e lo Skagerrak, si incontrano.

Da un ampio parcheggio, una passeggiata di circa mezz'ora ti condurrà al punto di incontro tra i due mari.



Il Sandormen di Grenen in Danimarca
Il pittoresco Sandormen passaggio verso Grenen all'incrocio dei due mari

Se preferisci non camminare, puoi optare per il Sandormen, un pittoresco trattore-autobus che ogni 15 minuti conduce i pigri direttamente a destinazione.

Il paesaggio, con il forte vento e il mare in lontananza, è davvero spettacolare, ma preparati a condizioni climatiche fresche anche nelle giornate soleggiate.

Il nostro consiglio: indossa abiti adatti!

Un’altra imperdibile attrazione di Skagen è il Faro Grigio (Det Grå Fyr), costruito nel 1858 e ancora attivo oggi.
Il Faro Grigio non solo offre una vista panoramica mozzafiato sulla costa, ma ospita anche un osservatorio ornitologico e una mostra sulle specie migratorie che ogni anno sostano su questa lingua di sabbia.
Con un biglietto d'ingresso, puoi salire i 210 gradini del faro e godere di una vista spettacolare sulla città e sul mare.



Danimarca a zonzo Radbjerg Mile, la duna mobile ed il faro
L'incredibile duna mobile di Radbjerg Mile con il faro

Råbjerg Mile: scalare la duna mobile più grande della Danimarca

A pochi chilometri da Skagen si trova una delle meraviglie naturali più straordinarie della Danimarca: Radbjerg Mile la duna mobile più grande del paese e una delle più grandi d’Europa.
Questa immensa massa di sabbia, alta fino a 40 metri, si sposta lentamente verso nord-est, guidata dai venti costanti, avanzando circa 15 metri all’anno.

Arrampicarsi sulla cima della duna è d'obbligo e per noi si è rivelata un’esperienza imperdibile. Il panorama da lassù è mozzafiato: si possono ammirare sia le dune che si estendono a perdita d’occhio che la intravede la costa.

Qui le bambine hanno trovato un vero paradiso, tra corse sfrenate, giochi nella sabbia e tanto divertimento all’aria aperta.

Ma diciamo che anche noi adulti non abbiamo saputo resistere al fascino di questa gigantesca montagna di sabbia in continuo movimento.

Vi consigliamo di indossare scarpe comode e prepararsi a convivere con la sabbia, che si insinuerà ovunque (un souvenir naturale che porterete con voi fino a casa!). Una bottiglia d’acqua e una giacca a vento sono utili, soprattutto nelle giornate ventose.

Per il camper, o l'auto, è disponibile un comodo parcheggio gratuito vicino alla duna, da cui si prosegue a piedi per pochi minuti fino all’inizio del sentiero.



Danimarca a zonzo Tilsandede Kirk, la chiesa sepolta di Skagen
Il campanile della Tilsandede Kirke, la chiesa sepolta in Danimarca

Tilsandede Kirke: la Chiesa Sepolta di Skagen

Uno dei luoghi più suggestivi e curiosi da visitare nei dintorni di Skagen è la Tilsandede Kirke, la chiesa sepolta dalla sabbia, della quale spunta solo il campanile. Questo sito unico è un perfetto esempio del legame tra storia e natura che caratterizza la regione.

Originariamente costruita nel XIV secolo, questa chiesa dedicata a San Lorenzo era una delle più grandi della zona, ma, a partire dal XVII secolo, le potenti tempeste di sabbia iniziarono a invadere l’area, rendendo sempre più difficile l'accesso alla chiesa e alla sua manutenzione. Nel 1795 venne chiusa definitivamente lasciando visibile solo il campanile bianco, simbolo iconico della lotta tra l’uomo e le forze naturali.

La chiesa si trova immersa in una suggestiva area naturale, facilmente raggiungibile con una breve passeggiata attraverso sentieri sabbiosi circondati da dune e brughiere.

Per i più curiosi, pannelli informativi in inglese raccontano la storia della chiesa e il fenomeno della sabbia mobile che ha trasformato l’area. Anche se il luogo potrebbe sembrare meno impressionante rispetto ad altre attrazioni di Skagen, l’atmosfera unica e la storia che lo accompagna meritano una visita e la quantità di turisti che attrae lo dimostra.

La passeggiata è di circa 1 km dal parcheggio, ed è adatta anche ai bambini. Il momento migliore per ammirarla è al tramonto.



Itinerario in camper Danimarca paesaggi ad Hirtshals
Paesaggi di Hirtshals

Danimarca in camper tra le scogliere e i bunker di Hirtshals

Ultimo luogo che abbiamo visitato nei dintorni di Skagen è Hirtshals, piccolo centro abitato posto su un promontorio che separa due ampie baie. la Tannis bugt e la Jammerbugt. Hirtshals offre una combinazione unica di paesaggi costieri mozzafiato e testimonianze storiche risalenti alla Seconda Guerra Mondiale. Questa cittadina portuale, nota principalmente per il suo attivo porto di pesca e i traghetti per la Norvegia, nasconde una rete di bunker lungo le sue scogliere, retaggio del sistema difensivo tedesco dell’Atlantikwall.

Noi ne abbiamo aprofittato per fare una passeggiata sulle scogliere che offrono viste spettacolari sul Mare del Nord, ammirando i numerosi bunker di cemento, molti ancora accessibili, che si incontrano sui sentieri in mezzo alla natura selvaggia.

Dal centro del paese è possibile raggiungere a piedi il Faro di Hirtshals (Hirtshals Fyr), che svetta sulla costa offrendo una vista a 360 gradi sul mare e sui bunker circostanti. Salire i gradini fino alla cima del faro può essere un’esperienza memorabile, soprattutto nelle giornate limpide.

Puoi trovare alcuni sentieri da percorrere nei dintorni di Hirtshals sul sito ufficiale della Nordvestkysten, la costa nord orientale della Danimarca.


💡 Hai ancora del tempo a disposizione?
Allora potresti visitare un'attrazione che noi abbiamo tralasciato, ma che avremmo voluto vedere:

  • Hirtshals Nordsømuseet : il più grande acquario oceanografico del Nord Europa.
    Costituito da 4,5 milioni di litri di acqua marina offre una visione reale della fauna ittica delle acque danesi. Ingresso adulti 205 DKK (28 euro), bambini fino a 11 anni 110 DKK (15 euro).

Viaggio in Danimarca visita Ribe
Angoli incantevoli della città di Ribe

Ribe: visita alla città più antica della Danimarca

Ormai siamo quasi al termine del nostro viaggio ed il nostro itinerario punta verso la parte meridionale dello Jutland, facendo tappa nella storica Ribe, conosciuta come la città più antica della Danimarca.

E' un peccato non avere avuto tempo sufficiente per esplorare in camper la la splendida costa occidentale dello Jutland, caratterizzata da insenature e fiordi suggestivi.

Ribe è una città che sembra uscita da una fiaba, con le sue strade acciottolate, le case a graticcio perfettamente conservate e una maestosa cattedrale.
La Cattedrale di Ribe, con la sua architettura imponente e le sue decorazioni, è un testimone silenzioso del passato medievale della città e merita assolutamente una visita.
D'obbligo è passeggiare con calma nel suo centro storico esplorando i diversi vicoli, come il pittoresco Puggårdsgade dove si trova l'edifico traballante chiamato Taarnborg il cui aspetto è dovuto al fatto che presenta linee irregolari e angoli che non sono perfettamente a 90 gradi.



Viaggio in Danimarca itinerario Ribe
Case a graticcio a Ribe in Danimarca

Il giro a piedi lungo il lungofiume di Ribe è una delle esperienze più piacevoli e rilassanti da fare in città. Le basse casette bianche con tetti di tegole rosse e i dettagli decorativi, unite alle barchette ormeggiate lungo il canale, creano un'atmosfera pittoresca e autentica.

Uno dei dettagli che ci ha colpito di più a Ribe è stata la Stormflodssøjlen, una colonna di legno decorata e intagliata, posizionata lungo il canale. Questo oggetto storico aveva una funzione pratica: indicare il livello delle piene nel corso dei secoli.
È una testimonianza affascinante di come i cittadini di Ribe affrontavano le sfide naturali del loro territorio.



💡 Se vuoi dedicare più tempo alla visita di Ribe potresti vedere:

  • Ribe VikingeCenter: museo all'aperto che ricostruisce la vita all'epoca dei vichinghi. Un'esperienza fantastica per famiglie con bambini.
  • Ribe Kunstmuseum: Museo d'Arte di Ribe con una collezione di opere danesi che spaziano dal periodo dell'età dell'oro danese al moderno.
  • Night Watchman Tour: il tour serale con guardia notturna in costume d'epoca. Esperienza unica per scoprire storie e leggende della città

Viaggio in Danimarca itinerario Ribe
Passeggiata lungo i canali a Ribe in Danimarca

In camper sull'isola di Rømø: natura selvaggia e spiagge infinite

Rømø, una delle perle del Mar Wadden e collegata alla terraferma da una spettacolare strada rialzata, è una destinazione adatta a chi ama la natura e il relax. Durante il nostro viaggio in camper abbiamo goduto di viste mozzafiato sulle paludi piene di trampolieri e altri uccelli acquatici, mentre sui prati circostanti pascolavano placidi greggi di pecore.

L’isola di Rømø non vanta grandi monumenti storici, fatta eccezione per un curioso scheletro di balena, che noi non siamo riusciti ad individuare.

Chissa forse tu avrai più fortuna!

La vera attrazione di Rømø sono le sue spiagge straordinarie, vastissime e completamente sabbiose, che offrono un'esperienza unica: si possono percorrere in auto! Questi ampi spazi aperti sono ideali per passeggiate, relax al sole e persino sport come il kite-surf, molto popolare tra i visitatori.

Non stupisce che l'isola sia laa meta prediletta dai turisti tedeschi, molti dei quali hanno costruito colorate casette prefabbricate immerse nella tranquillità del paesaggio.

Per chi cerca un'esperienza più attiva, Rømø è perfetta da esplorare in bicicletta, grazie alle sue dimensioni ridotte (circa 17 km di lunghezza e 6 km di larghezza).

Purtroppo, durante la nostra visita, le biciclette erano rimaste a casa, ma ci saremmo certamente divertiti a percorrere i numerosi sentieri che attraversano l'isola, quindi ci limitaiamo ad un picnic sulla spiaggia godendoci la tranquillità del luogo.



Visita di Mogeltonder in camper
Visita di Mogeltonder, caratteristico borgo in Danimarca

Ultime tappe del viaggio in Danimarca: Tønder, Møgeltønder e Højer

Dopo aver esplorato le meraviglie della Danimarca, ci siamo diretti verso le ultime tappe del nostro viaggio in camper alla scoperta di tre affascinanti località situate al confine con la Germania.

Ognuno di questi paesi ci ha sorpreso con il suo fascino tranquillo, tra tradizione e modernità, e ci ha lasciato ricordi indimenticabili.



Visita di Tonder in Danimarca
Portoni decorati a Tonder

Cosa Vedere a Tønder: città storica di confine

Tønder è una pittoresca città danese situata a pochi passi dal confine tedesco e per noi è stati il luogo perfetto per trascorrere qualche ora passeggiando tra le sue strade tranquille e le affascinanti piazze.

La città è famosa per il suo carattere autentico e per la ricca storia che affonda le radici nell'epoca medievale.

Arrivando a Tønder, siamo stati accolti da un’atmosfera vivace, poiché coincidentemente giungevamo alla vigilia di un festival musicale che animava la città e le strade, in fermento con i preparativi per l'evento.
Fortunatamente il nostro itinerario non prevedeva qui la sosta notturna!!

Un luogo imperdibile da visitare è la Det Gamble Apoteke, un'antica farmacia del 1600 con un bellissimo portale barocco in arenaria con colonne contorte e due leoni che trasportano lo scudo.

Oggi l'ex farmacia è stata trasformata in un elegante negozio di articoli da regalo, con un'area permanente dedicata al Natale.

Qui, immersi in un’atmosfera che mescola storia e modernità, abbiamo fatto una sosta per fare scorta di candele e acquistare piccoli souvenir.
Grazie alla vicinanza con la Germania, i prezzi a Tønder risultano essere generalmente più bassi rispetto ad altre città danesi, il che ci ha permesso di fare acquisti con più libertà.

Passeggiando per il centro, si possono ammirare le tipiche case in mattoni rossi, le strade acciottolate e numerosi edifici storici che raccontano la storia della città e delle sue tradizioni.



Visita di Mogelonder in Danimarca
Case tipiche di Mogeltonder

Møgeltønder: un piccolo borgo danese da scoprire

Il nostro viaggio in camper in Danimarca è agli sgoccioli, ma visitiamo ancora Møgeltønder , un affascinante borgo caratterizzato da incantevoli case in stile danese in mattoni e tetto di paglia.

Qui si trova anche un piccolo castello, residenza del figlio minore della regina e di proprietà della corona.

Il villaggio, noto per il suo fascino e la tranquillità, ospita numerosi negozi di antiquariato dove è possibile trovare oggetti interessanti e curiosi. Noi abbiamo scovato una bellissima lanterna.

Møgeltønder , monumento nazionale, è un paese minuscolo, ma merita di essere visitato!



A zonzo in Danimarca hojer mulino a vento
Il Mulino a Vento di Hojer in stile olandese

Højer: tappa finale in Danimarca

Ultima tappa del nostro itinerario in camper in Danimarca è Højer un piccolo paese che ospita l'unico municipio con tetto di paglia di tutta la Danimarca, un'attrazione curiosa e simbolo di tradizione danese.

Qui si trova anche un bellissimo mulino a vento in stile olandese, recentemente restaurato e decorato con casette per uccelli di ogni tipo.
È un luogo tranquillo, perfetto per una breve sosta prima di attraversare il confine.



Skagen Danimarca gallerie d'arte
Gallerie d'arte a Skagen

Considerazioni finali sul nostro viaggio in camper in Danimarca

Questo viaggio è stato un'avventura incredibile che ci ha lasciato ricordi indelebili.

Abbiamo percorso tanti chilometri, visitato pittoreschi borghi e grandi città, approfondito la storia dei vichinghi, passato una giornata immersi nel mondo dei mattoncini Lego, camminato su spiagge e dune, e ci siamo immersi nella serenità della natura danese.

Personalmente, mi sono innamorata delle case danesi, dell'arredamento minimalista, dei giardini appartati e dello stile di vita che, ai miei occhi, appare così tranquillo e lontano dal frenetico ritmo quotidiano a cui siamo abituati.

Se avessimo avuto più tempo, avremmo potuto esplorare altre città e attrazioni.

Ci è dispiaciuto dover rinunciare, ad esempio, al museo a cielo aperto Den Gamble By ad Aarhus, che ricostruisce una cittadina danese del passato con edifici a graticcio e figuranti che animano le antiche attività.
Purtroppo, il maltempo e le difficoltà logistiche per sostare con il nostro camper ci hanno impedito di visitarlo.

Avremmo voluto dedicare più tempo a Copenaghen, ma, all'epoca, la logistica con il nostro mezzo non era semplice come potrebbe essere ora.

Saremmo anche stati curiosi di arrivare sulle coste del Lago di Arresø, il più grande del paese, situato a nord di Copenaghen.

La Danimarca è una terra che merita più dei dieci giorni che abbiamo trascorso, ma siamo certi che torneremo, un giorno, a esplorarla ancora.



Visita Odence Danimarca
Visita a Odence la città di Andersen

Qualche informazione sulla Danimarca

La Danimarca fa parte della penisola scandinava e si affaccia sul mar Baltico e sul Mare del Nord.

E' composta da una penisola, lo JUTLAND, e da una serie di isole tra cui le maggiori sono SJAELLAN (su cui si trova Copenaghen), FYN, FALSTER e LOLLAND.

Dal punto di vista morfologico il paese risulta prevalentemente pianeggiante, con qualche alternanza collinare, mentre mancano totalmente grandi rilievi.



Storia della Danimarca

I più antichi ritrovamenti archeologici, in Danimarca, risalgono al 110.000 a.C., ma questa terra viene legata soprattutto alla presenza della civiltà dei vichinghi , che l'abitarono tra il VII e il X secolo e di cui è possibile visitare alcuni siti veramente interessanti.

Attualmente la Danimarca è una monarchia parlamentare, una delle più antiche al mondo, ed insieme alle isole FAER OER e alla GROENLANDIA formano il Regno danese.

A partire da 1973 è entrata a far parte dell'Unione Europea, ma non ha aderito alla moneta unica, mantenendo così in uso la corona danese.



Il clima in Danimarca

Vista la posizione del paese si potrebbe pensare che la Danimarca sia un paese freddo, ma invece il clima è temperato, mitigato dal mare, non così freddo come pensavamo alla partenza.

Le temperature sono comunque diverse da quelle a cui siamo abituati in Italia nel mese di Agosto.

La pioggia, però, è un fenomeno costante, in tutte le stagioni, come pure il vento, soprattutto nella parte settentrionale del paese.

La pioggerellina è stata un appuntamento puntuale delle nostre giornate danesi, anche se la durata delle precipiatazioni erano sempre (fortunatamente).

L'ombrello è un accessorio inutile e dopo un po' ci si stufa ad aprirlo e chiuderlo.

L'unica soluzione è fare come i danesi: non curarsene e uscire con un cappello e una giacca impermeabile, meglio se antivento.

Tienine conto al momento di preparare la valigia: un kway o una giacca impermeabile ti sarà molto utile!



Danimarca unica Faro Rubjerg Knude
L'imperdibile faro di Rubjerg Knude, sulla duna mobile

Vita in Danimarca

Si potrebbe pensare che i popoli nordici siano gente fredda, ma noi abbiamo trovato i danesi estremamente cordiali e gentili nei nostri confronti, disponibili ad aiutare o dare indicazione ai turisti.

E' un popolo veramente accogliente, ne abbiamo avuto la prova in diverse occasioni, quanto i locals incontrati ci hanno chiesto informazioni sul nostro paese di provenienza e sul viaggio.

Una delle prime cose che colpisce vivendo in Danimarca è l'orario di chiusura dei negozi.

Infatti la maggiorparte degli esercizi commerciali chiude le imposte alle 17.00 e dopo quell'ora è raro trovare gente che passeggia, soprattutto nei piccoli centri.

A noi è capitato spesso di essere gli ultimi clienti della giornata nei supermercati, per cui se avete necessità di fare acquisti controllate sempre gli orari di chiusura.

La Danimarca non ha aderito alla moneta unica ed ha conservato la propria moneta: la corona danese. Attualmente il tasso di conversione è di 0,13 euro per una corona (dato aggiornato 2024)..

Conviene portarsi dietro qualche corona anche se oramai le carte di credito, soprattutto se legate ai circuiti Visa e Mastercard, vengono accettate un pò ovunque.

Presso i luoghi di maggiore interesse turistico, spesso vengono accettati anche gli euro, ma potrebbe non essere la soluzione più economica in quanto gli esercenti potrebbero applicare un tasso di cambio poco conveniente e difficilmente verificabile.

Il resto viene dato in ogni caso in corone.

Un aspetto che potrebbe preoccupare di un viaggio in Danimarca è la lingua.

La lingua danese è una lingua germanica settentrionale, appartenente al gruppo delle lingue scandinave.

La pronuncia danese può essere difficile per i non madrelingua a causa di suoni e intonazioni particolari. Le vocali sono spesso più chiuse e le consonanti possono essere più morbide rispetto ad altre lingue germaniche.

In definitiva: è impossibile comprendere il danese!

La maggior parte dei danesi, però, parla inglese molto bene, specialmente nelle città e tra i giovani.

E se sei tu non parli l'inglese, le app come Google Translate possono essere utili per tradurre testi o frasi in tempo reale.



Danimarca unica Dem Gamble Apotek Tonder
Monumentale ingresso Dem Gamble Apotek a Tonder

Costo della vita in Danimarca

La Danimarca è generalmente considerata un paese caro rispetto ad altri in Europa, sia per i residenti che per i turisti.

Ed, in effetti, noi non abbiamo trovato molta convenienza negli acquisti e molti oggetti di uso comune li abbiamo trovati più dispendiosi.

Mangiare fuori in Danimarca può essere costoso.
Un pasto in un ristorante economico costa circa 20 euro, mentre in un ristorante di fascia media può facilmente superare i 30 euro a persona.

Anche al supermercato i prezzi sono più alti, soprattutto su alimenti che siamo soliti cercare noi italiano.

Prodotti come carne, latticini e verdure possono essere particolarmente costosi.

Per quanto riguarda i trasposrti e gli spostamenti, un biglietto singolo per i mezzi pubblici a Copenaghen costa dai 3 ai 5 euro, mentre la benzina circa 2 euro al litro.

Alcuni ponti importanti, come il Ponte del Grande Belt (Storebæltsbroen), che collega la Zelanda alla Funen, hanno un pedaggio abbastanza costoso, soprattutto per i camper. Il costo è di circa 50 euro per i mezzi più piccoli e può salire fino a 100 euro per quelli più grandi.

In Danimarca, i musei e le attrazioni tendono ad avere prezzi più alti di quelli italiani, ma sono spesso ben organizzati e offrono esperienze multimediali di qualità. Inoltre, ci sono molte opzioni gratuite o con sconti, soprattutto per i bambini.



Danimarca in bicicletta

Se siete amanti delle due ruote questo è il paese ideale per voi.

In Danimarca, l'uso della bicicletta è profondamente radicato nella cultura quotidiana ed è uno dei mezzi di trasporto più diffusi.

La rete di piste ciclabili è molto estesa e le biciclette sono un mezzo molto utilizzato dai danesi, soprattutto nelle città.

Portare in camper la vostra bicicletta può essere una buona idea poiché offre molta flessibilità e ti permette di esplorare facilmente le città e le aree naturali, dove spesso il traffico automobilistico è limitato.

Usare la bici ti permette di parcheggiare in aree più periferiche e muoverti agilmente.



A zonzo Danimarca Panorami di mare a Helsingor
Panorami di mare a Helsingor

Cosa mangiare in Danimarca

Premetto che in questo viaggio, avendo le bambine piccole, di cui una con diverse intolleranze alimentari, abbiamo gustato ben poco la cucina danese.

La gastronomia danese può sembrare minimalista rispetto ad alcune cucine europee, ma si basa soprattutto sull'uso di ingredienti freschi. Uno dei piatti iconici della Danimarca, che troverai un pò ovunque, è lo Smørrebrød.

Si tratta di una fetta di pane di segale (rugbrød) ricoperta di vari ingredienti come aringhe marinate, roast beef, uova sode, maionese e insalata di gamberi.
È un piatto versatile che può essere servito con diversi condimenti e salse.

Tra gli alimenti tipici ci sono le aringhe (Herring) spesso marinate o sott’aceto. Hanno un odore e un sapore molto forte. A me non sono piaciute particolarmente .

Il merluzzo essiccato e salato è un altro alimento tradizionalmente utilizzato nella cucina danese, così come il salmone, ingrediente molto importante nella cucina danese e utilizzato in diverse preparazioni.

Lo Stegt Flæsk è il piatto nazionale: è pancetta di maiale croccante servita con purè di patate e salsa di prezzemolo.

la pasticceria danese è molto rinomata ed i wienerbrød sono i dolci più diffusi. Si tratta di diverse di pasticcini, spesso farciti con marmellata, crema o pasta di mandorle.

Un altro cibo tipico dello street food in Danimarca sono i Pølse, una variante degli hot dog, preparati con salsiccia rossa cetrioli, salsa remoulade, cipolla.

Noi li abiamo apprezzati molto!



Curiosità in Danimarca

In Danimarca, c’è una tradizione affascinante di commercio locale che riflette la fiducia e la comunità del paese.

Girando, soprattutto in zone rurali e strade secondarie, ti capiterà di vedere piccoli banchi o stand vicino alle case, dove i residenti vendono prodotti freschi come ortaggi, frutta, uova e fiori.

Questi banchi sono spesso gestiti in modo autonomo, senza presenza costante di un venditore. clienti possono prendere ciò di cui hanno bisogno e lasciare il pagamento in una cassetta o box di onore. Il sistema Honesty Box si basa su una grande fiducia tra i venditori e i compratori, e dimostra la coesione e l’onestà della comunità.

La Danimarca è molto impegnata nella sostenibilità ambientale.

Molti danesi si dedicano a coltivare i propri ortaggi e a sostenere le pratiche agricole locali e sostenibili.

Le vendite autonome riflettono questo impegno per una vita più sostenibile e per la riduzione dell’impronta ecologica. I danesi amano adornare le loro finestre e spesso vi vedrete ninnoli, candele e orchidee ...... gusto impeccabile



Danimarca in camper sosta a Helnaes
Sosta in camper a Helnaes

Girare in camper in Danimarca: strade e soste

Girare in camper in Danimarca è un modo fantastico per esplorare il paese in modo flessibile e immersivo.

La rete stradale danese è ottima, il traffico non è mai eccessivo e si riesce a raggiungere in breve tempo qualsiasi posto del paese.

Le autostrade sono gratuite e vi sono numerose aree di sosta con panchine e servizi igienici, la cui pulizia è straordinaria.

Le strade secondarie e quelle rurali possono essere più strette, ma sono generalmente ben asfaltate e sicure.

Tuttavia, attenzione alle strade più strette nelle isole o nelle campagne, dove potrebbe essere difficile manovrare con camper di grandi dimensioni.

La Danimarca è un paese composto da molte isole, quindi potresti dover attraversare ponti (alcuni a pagamento) o utilizzare traghetti per spostarti tra le isole.

I traghetti sono ben organizzati, e per i camper i costi dipendono dalle dimensioni del veicolo.

Se pensi di attraversare la Danimarca in auto o in camper devi sapere che 5 aree danesi, Copenaghen, Frederiksberg, Odense, Aarhus e Aalborg, che fanno parte di una zona ambientale a bassa emissione che ha lo scopo di ridurre l’inquinamento da particolato e garantire aria più pulita ai residenti.
A tale scopo un sistema di telecamere posizionate all'ingresso di queste città rileva le targhe dei mezzi. I veicoli di categoria Euro 5 o superiore saranno automaticamente ammessi all’accesso, mentre gli altri veicoli saranno soggetti a multe fino ad € 1700.
L’accesso è, invece, VIETATO ai veicoli di categoria Euro 3 o inferiore, anche se con filtro antiparticolato.

Per accedere è comunque necessario effetture la registrazione nel sistema danese del vostro mezzo.
Potete consultare il sito Miljøzoner per informarvi sulle normative danesi, verificare i requisiti che si applicano al vostro veicolo inserendo il numero di targa e provvedere alla sua registrazione.

La registrazione sostituisce il vecchio Ecosticker.

Vita in camper in Danimarca

La Danimarca offre la presenza di quasi 500 campeggi sparsi sul suo territorio, la maggior parte belli, sicuri, ampi, con servizi per camper e spesso con vista sul mare. Se quindi la tua idea di vacanza è quella di appoggiarti ad una struttura di questo tipo non avrai difficoltà a trovarne lungo il tuo itinerario. Tra l'altro la Danimarca si colloca all'ottavo posto tra i paesi di campeggio più economici d'Europa.

Posso parcheggiare il mio camper ovunque in Danimarca?


A meno che la segnaletica non indichi diversamente, è possibile parcheggiare temporaneamente il proprio mezzo in qualsiasi parcheggio. Nelle aree di sosta e nei parcheggi pubblici lungo l'autostrada è possibile fermarsi temporaneamente anche per riposarsi, ma è vietato campeggiare all'esterno.



In generale il campeggio libero non è consentito in Danimarca.


Ci sono però delle eccezioni a questa regola, come le aree attrezzate messe a disposizione dalle varie località ed enti, quelle nei giardini dei privati e ci sono anche particolari opportunità per il campeggio in libera in aree naturali.

Se, come noi, ami viaggiare in camper ricorrendo il più possibile alle soste "in libera" o alle aree attrezzate sul sito Stellplatz Danmark troverai, suddivisi per categorie, i punti dove sostare e trovare i servizi per il camper come scarico e carico acqua. E' una risorsa molto utile!

La Danish Nature Agency è un'agenzia nazionale con il compito di gestire le attività e gli accessi alle foreste, le aree naturali e le coste della Danimarca.

Ci sono più di 275 aree di qyesto tipo in cui è possibile fare campeggio libero con tenda per al massimo una notte. Non si può accedere a queste aree con mezzi motorizzati, ma sono predisposti parcheggi idonei dove lasciarli e dove potrebbe essere autorizzata la sosta notturna con camper o van.

Fate comunque sempre riferimento alla segnaletica puntuale che trovate in loco e ricordare che le multe sono piuttosto severe!!



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